La prima volta in discoteca non si scorda mai, soprattutto se sei l’occhio parlante!
Stamattina, con gli occhi pieni di speranza, ho chiesto a mamma: «Posso andare in discoteca stasera?».
Lei ha tentennato, mi ha lanciato uno sguardo preoccupato, qualche ramanzina sul rispetto e sulla sicurezza poi ha fatto un respiro profondo. Alla fine, ha ceduto. La scuola è finita, ci vanno tutti e lei è una mamma moderna. Ma non ha considerato una cosa: la sua ansia.
E così inizia il grande rituale della preparazione: doccia infinita, barba (che ovviamente non c’è ma fa tanto adulto), profumo a fiumi, e la scelta dell’outfit rigorosamente “total black”, perché, diciamocelo, voglio spaccare. Con la mia vista affilata, noto ogni dettaglio e mi assicuro di essere al top. E ho un asso nella manica: il vip pass che mi farà saltare la fila all’ingresso, occhio parlante in modalità VIP, signore e signori!
Alle 23:30, arrivo a destinazione.
Inizia così la mia notte. Io mi divertirò tra luci stroboscopiche e decibel da far tremare i muri, per mamma occhio la notte sarà infinita.
Saremo entrambi un pò più grandi dopo questa notte.
2 giugno 2024
